21/03/2010
Convocato per il 20 aprile il consiglio generale della UST.
Diverse decisioni prese nel corso della riunione dell'Esecutivo della UST di Cagliari, tenuta il 17 marzo scorso.
Tra le altre la convocazione del Consiglio Generale che si terrà il 20 aprile, con inizio alle ore 9,30, e che vedrà la presenza del segretario confederale Giorgio Santini che illustrerà con dovizia di particolari la recente riforma del processo del lavoro approvata dal Parlamento. Ai lavori, aI qualI presenzierà anche Mario Medde - segretario generale Cisl sarda - potranno partecipare anche altri delegati e componenti dei direttivi di categoria, data l'importanza dei punti all'ordine del giorno.
L'Esecutivo ha discusso approfonditamente delle questioni sul tappeto. L'esecutivo annette grande importanza a:
- la vertenza fisco, a livello nazionale e locale, per la tutela del reddito e delle condizioni di vita dei lavoratori e dei pensionati;
- il prossimo confronto che il sindacato sardo (unitario) ha promosso con le Istituzioni europee, perché i problemi dei sardi devono avere come controparti l'Europa, il Governo e la Regione e perché occorre dare continuità al grande sciopero e alla manifestazione del 5 febbraio 2010. Gli incontri a Bruxelles (22 23 marzo p.v.) possono risultare decisivi per i problemi dei trasporti, dell'energia, dell'insularità e quindi per lo sviluppo e l'occupazione. Il territorio di Cagliari partecipa a pieno titolo a questa vertenza essendo presenti anche a Cagliari problemi di disoccupazione, povertà e ricorso agli ammortizzatori sociali in deroga.
La discussione si è incentrata sulla riforma del processo del lavoro: è necessario approfondire bene la conoscenza del provvedimento, promuovere incontri di riflessione e di studio e spiegare la questione ad iscritti e lavoratori, evitando strumentalizzazioni o giudizi avventati. La riforma è un problema molto delicato e sarà necessario dispiegare tutta la capacità contrattuale nell'affrontarla e per indirizzarla a favore dei lavoratori riducendo i tempi delle risposte senza diminuire le tutele. L'arbitrato previsto, se ben regolamentato dalla contrattazione collettiva, può costituire un'arma in più che non esclude la tutela giurisdizionale. Il recente avviso comune firmato da tutti (salvo la CGIL) garantisce del resto l'esclusione dall'arbitrato delle questioni attinenti alla risoluzione del rapporto di lavoro.
L'esecutivo della UST ha anche approvato la costituzione del COGETI (coordinamento gestione territoriale INAS) di cui faranno parte la segreteria della UST, i segretari di categoria, l'INAS, l'ANOLF, il CAF e l'ufficio Vertenze.
Sarà importare costruire momenti di integrazione tra i servizi (patronato in testa), le federazioni e la Ust. Tutto ciò in funzione del miglioramento dell'offerta ad iscritti e lavoratori. L'esecutivo condivide le impostazioni approvate dalla Conferenza dei servizi di Roma, pur con l'auspicio che le risorse siano canalizzate verso la periferia e le strutture periferiche.
Tale sinergia sarà esplicata anche per quanto riguarda il servizio COLF BADANTI per il quale è previsto un potenziamento anche in considerazione della prossima allocazione della sede all'interno del palazzo di Via Ancona 11.
L'esecutivo ha anche approvato il bilancio consuntivo 2009 e quello preventivo 2010, sulla scorta del parere favorevole del collegio sindacale, nonché discusso del tesseramento anche alla luce delle recenti circolari della confederazione.
Infine è stato valutato positivamente il recente accordo sull'applicazione degli ammortizzatori sociali in deroga che può costituire un'occasione per riavvicinare i tanti lavoratori che soffrono.
nota a cura Cisl Cagliari