26/01/2013
Cassa in deroga, la CISL: occorre che l'INPS sblocchi i pagamenti perché la situazione è incandescente.
LAVORO/Sbarra (Cisl): "Cassa in deroga, situazione incandescente: l’Inps sblocchi immediatamente i pagamenti"

Ufficio Stampa Cisl- Roma, 25 gennaio 2013- “Il blocco dei pagamenti relativo agli ammortizzatori in deroga deciso a fine anno dall’Inps sta creando una situazione incandescente e di grande tensione nei territori. Pur comprendendo l’esigenza di stretto monitoraggio dei flussi finanziari in alcune Regioni nelle quali la richiesta è risultata di molto superiore alle previsioni, consideriamo invece inaccettabile la situazione che porta a bloccare completamente i pagamenti, e questo anche nelle Regioni “virtuose”, mettendo in difficoltà serissime decine di migliaia di famiglie”. Lo sostiene in una nota i Segretario confederale della Cisl Luigi Sbarra.
“La Cisl chiede al Governo uno sforzo ulteriore rispetto a quelli già messi in campo nei mesi scorsi e, da ultimo, rispetto a quanto stanziato nella legge di stabilità 2013. Si tratta di dare un immediato via libera all’Inps per mettere in pagamento le tranche di ammortizzatori in deroga a chiusura del 2012, nonché di recuperare le risorse necessarie per rendere i pagamenti possibili anche nelle Regioni che hanno denunciato l’insufficienza delle risorse. Una cosa – sottolinea Sbarra - è chiedere alle Regioni una gestione maggiormente selettiva per il futuro, sia nei criteri di concessione che nei controlli, altra cosa è bloccare a valle il pagamento di ammortizzatori concessi sulla base di accordi siglati a inizio 2012”.
“L’inasprirsi delle difficoltà occupazionali nella seconda metà del 2012 non possono ricadere sulle spalle dei lavoratori,.- conclude Sbarra- Per tali ragioni la Cisl sollecita urgentemente il governo ad attivare un tavolo di confronto tra sindacato, Inps, Regioni e Ministero del Lavoro per un esame congiunto della situazione e per adottare determinazioni utili alla risoluzione dei problemi aperti nelle singole realtà regionali”.