07/02/2014
La Fistel Cisl Sardegna esprime la sua piena solidarietà ai giornalisti di Sardegna 1 TV
VERTENZA EMITTENTE TELEVISIVA SARDEGNA UNO

E’ con profondo rammarico che apprendiamo la notizia riguardante l’avvio, da parte dell’emittente televisiva Sardegna UNO, della procedura di riduzione del personale ai sensi della legge 223 del 1991 che disciplina i licenziamenti collettivi. Si tratterebbe di 13 unità lavorative, tra giornalisti (cinque), tecnici (sette) e amministrativi (uno) su un totale di 26 dipendenti che l’editore ha dichiarato in esubero. Una vicenda diventata ormai drammatica dopo mesi di giornate di mobilitazione tese al rispetto del diritto al lavoro, del pagamento della retribuzione e del versamento contributivo. Non per ultimo l’assenza di un piano industriale volto al rilancio dell’emittente. Un problema, quello dell’emittenza locale, ormai diventato generale in Sardegna, dove diverse aziende sono dovute ricorrere alla cassa integrazione e forte riduzione dell’orario lavorativo (vedi NOVA Televisione di Oristano che ha collocato da oltre due anni e mezzo il personale dipendente in cassa integrazione).
A nome della FISTel CISL esprimiamo tutta la nostra solidarietà è disponibilità nel mettere a disposizione la struttura per qualsiasi esigenza. Ma soprattutto un sincero abbraccio ai lavoratori, auspicando una celere soluzione della vertenza.