10/02/2014
Bonanni: "Non è più tempo di promesse Il Governo rilanci la produzione industriale tagli la spesa improduttiva e abbassi le tasse"
"Tutti gli indicatori economici e sociali sono negativi. La situazione è ogni giorno sempre più preoccupante. Il paese non può continuare ad assistere a questo gioco delle parti - ha detto oggi il Segretario Generale della Cisl, al Comitato Esecutivo riunito a Firenze, auspicando "un colpo d'ala da parte del Presidente del Consiglio Letta".


Roma, 10 febbraio 2014. "Ormai siamo all'ultima spiaggia. Tutti gli indicatori economici e sociali sono negativi. La situazione è ogni giorno sempre più preoccupante. Il paese non può continuare ad assistere a questo gioco delle parti. Speriamo che il Presidente del Consiglio Letta, abbia un colpo d'ala, lanciando in maniera concreta con provvedimenti straordinari ed urgenti una sfida sui fattori dello sviluppo, sul sistema industriale e sulla riduzione delle tasse. Forse nessuna realtà europea si trova nella situazione italiana". Lo ha detto oggi il Segretario Generale della Cisl, Raffaele Bonanni, al Comitato Esecutivo della Cisl riunito a Firenze. "La gente è preoccupata ma ha un comportamento responsabile. E' la classe dirigente che non dimostra nei fatti di avere la stessa responsabilità. Discutono di loro stessi, incubando tra l'altro solo sfiducia tra i cittadini. Con questo clima sarà molto difficilie risalire la testa. La vera leadership si costruisce indicando la soluzione ai problemi. Nessuno si sta preoccupando su come si produce ricchezza, su come si rilancia la produttività ed il sistema industriale, su come si riduce la spesa pubblica improduttiva per poter abbassare drasticamente le tasse per i lavoratori, i pensionati e le imprese che investono. Speriamo che ora il Presidente del Consiglio, Letta voglia lanciare la sfida su questi temi. Non è più tempo di promesse. Ma di fatti".