Si è tenuta oggi, presso la sala della MEM( Mediateca del Mediterraneo) di Cagliari, la presentazione del sito internet ufficiale, che seguirà e renderà maggiormente partecipativo, il percorso ed il processo di candidatura.
Durante l’evento, estremamente partecipato, oltre alla presentazione del lavoro finora svolto e dell’esame delle motivazioni che hanno consentito al progetto di essere scelto, (ricordiamo che, partendo da una rosa iniziale di 20 partecipanti, il percorso si trova adesso nella fase finale di scelta, ristretta a 6 candidature) sono state presentate alcune delle trame che, come il filo protagonista nel logo della candidatura, si dipaneranno nel ridefinire l’attuazione degli ambiziosi obiettivi del programma.
Attraverso la realizzazione di installazione e di eventi, che travalicano la “fisicità” abitualmente definita nei perimetri noti della città e del territorio coinvolto; pur mantenendo un forte e distintivo carattere territoriale, il progetto si confronterà e cercherà di sviluppare una riflessione di carattere culturale collettivo, consentendo ad elementi ed esperimenti di Europeità , la possibilità di replica, facendo si che altre realtà fisiche, magari geograficamente e culturalmente non identificabili come affini, possano utilizzare analoghi percorsi.
La Cisl Cagliaritana, sostiene Monica Mascia, segretario territoriale della UST, non può che sentirsi coinvolta ed attivamente impegnata, anche sul piano fattivo, oltre che quello meramente “istituzionale” rappresentato dall’adesione al Comitato degli Enti.
Il sito, www.cagliari-sardegna2019.eu, a cui vi rimandiamo, contiene inoltre un chiaro rimando alla partecipazione, intesa anche come possibilità concreta di adoperarsi attivamente su diversi percorsi da parte dei cittadini, opportunità che, siamo certi, alcune sensibilità cittadine, e non solo, siamo certi, non si lasceranno sfuggire.