26/11/2015
Sfratto Iperpan Viale La Playa: CGIL, CISL E UIL avvieranno la mobilitazione per evitare 80 licenziamenti.
Lo affermano perentoriamente le Segreterie di Filcams-CGIL, Fisascat-Cisl e UILTuCS dopo l'assemblea notturna dei lavoratori Superemme tenutasi il 24 Novembre u.s..
Oltre 70 dipendenti riuniti per fare il punto della situazione.
E' chiara la gravità della vertenza per il fatto che se si dovesse confermare l'esecutività dello sfratto i contraccolpi per i commessi sarebbero devastanti. Ben 80 licenziamenti.
Viale La Playa concorre per il 15% sul fatturato compressivo dell'Azienda che, in sua assenza creerebbe problemi agli altri 1000 dipendenti del gruppo, poiché è un negozio che traina gli altri negozi, gli uffici e i Centri Distribuzione di Sestu e Macchiareddu.
Allo stato delle cose non si conoscono i piani immobiliari del Notaio Alberto Floris. Non ci sono voci ufficiali, se non che l'immobiliare voglia ricercare nuovi partners commerciali per affittare l'immobile previa ristrutturazione dello stabile. Superemme ha fatto ricorso in Tribunale contro lo sfratto con la prima udienza prevista per il 1 Dicembre 2015.
Se i tempi dovessero allungarsi, i sindacati oltre a gestire i licenziamenti non potrebbero neanche chiedere che il personale venga rilevato dai nuovi imprenditori.
Ecco perchè si rinnova la richiesta d'incontro al Notaio Floris per rappresentare lo stato della vertenza, la preoccupazione dei lavoratori, conoscere la posizione del Notaio, al fine di trovare una soluzione condivisa con il mantenimento dei livelli occupazionali. Così come al Sindaco di Cagliari, Massimo Zedda poichè coinvolto come Comune nella concessione di una nuova licenza commerciale.
Il 1 Dicembre p.v., dinanzi il Palazzo Civico di Via Roma, dalle 16,30, verrà organizzato un sit-in dei lavoratori Superemme in sciopero, in concomitanza della prima udienza sullo sfratto, con l'obiettivo di essere ricevuti dal Sindaco Zedda e dai Capigruppo. Prima iniziativa a sostegno di un'assurda vicenda.