25/10/2018
Trasporto Aereo. Alitalia, Piras ( segretario generale nazionale Fit Cisl): "Il tempo stringe. No a soluzioni raffazzonate"
“Le dichiarazioni che lasciano intendere la possibilità che ci possano essere esuberi, da una parte, e l’assenza di convocazione del Ministro dello Sviluppo, che aveva garantito l’attivazione di un tavolo permanente, dall’altra, stanno creando sconcerto tra le lavoratrici e i lavoratori di Alitalia. Per queste ragioni e per i ridotti tempi rispetto alle scadenze, stiamo valutando l’opportunità di avviare la procedura di raffreddamento propedeutica allo sciopero per la compagnia aerea”, così dichiara Antonio Piras, Segretario generale della Fit Cisl.
“A poca distanza dalla scadenza incombente del bando per le offerte – prosegue Piras – i dipendenti non sanno quale sarà il loro destino, fatta eccezione per notizie incomplete che trapelano a mezzo stampa. Come Fit Cisl non possiamo accettare soluzioni raffazzonate dell’ultimo minuto e infatti abbiamo chiesto a suo tempo di conoscere in anticipo i contenuti del piano per rilanciare Alitalia e quale sarà il contributo di FS e le conseguenti implicazioni. Siccome la nostra richiesta è caduta nel vuoto e poiché le lavoratrici e i lavoratori sono stanchi, non solo valuteremo la possibilità di aprire cautelativamente le procedure raffreddamento per Alitalia, ma ci riserviamo di farlo anche per Fs, se ce ne fosse bisogno. Infine, per quanto attiene ad Alitalia, ci auguriamo che non si sottoscrivano intese (con altre compagnie aeree) svantaggiose irreversibili, che potrebbero rivelarsi di nocumento per i dipendenti”.